AVVISO PUBBLICO
CONTRIBUTI A FONDO PERDUTO A VALERE SUL FONDO DI SOSTEGNO ALLE ATTIVITÀ ECONOMICHE, ARTIGIANALI E COMMERCIALI DEI COMUNI DELLE AREE INTERNE DI CUI AL D.P.C.M. 24 SETTEMBRE 2020 (G.U. 4 DICEMBRE 2020, N. 302) – ANNUALITA’ 2021
IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO AMMINISTRATIVO E FINANZIARIO
Viste le delibere del Consiglio dei Ministri del 31 gennaio 2020, del 29 luglio 2020 e del 7 ottobre 2020, con le quali è stato dichiarato e prorogato lo stato di emergenza sul territorio nazionale relativo al rischio sanitario connesso all’insorgenza di patologie derivanti da agenti virali trasmissibili;
Visto il D.P.C.M. 24 settembre 2020 (G.U. n. 302 del 4 dicembre 2020) che disciplina la “Ripartizione, termini, modalità di accesso e rendicontazione dei contributi ai Comuni delle aree interne, a valere sul Fondo di sostegno alle attività economiche, artigianali e commerciali per ciascuno degli anni dal 2020 al 2022”;
Visto, in particolare, il comma 65-ter dell'art. 1 della L. 27 dicembre 2017, n. 205, secondo cui, nell'ambito della strategia nazionale per lo sviluppo delle aree interne, presso il Dipartimento per le politiche di coesione della Presidenza del Consiglio dei ministri è istituito un fondo di sostegno alle attività economiche, artigianali e commerciali con una dotazione di 30 milioni di euro per ciascuno degli anni 2020, 2021 e 2022. Il Fondo è ripartito tra i Comuni presenti nelle aree interne con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri, su proposta dal Ministro per il Sud e la coesione territoriale, che ne stabilisce termini e modalità di accesso e rendicontazione;
Visto, inoltre, il successivo comma 65-quinquies dell'art. 1 della medesima L. 27 dicembre 2017, n. 205, così come modificato dal comma 313 dell'art. 1 della L. 27 dicembre 2019, n. 160 e dall'art. 243 del D.L. 19 maggio 2020, n. 34, convertito, con modificazioni, nella L. 17 luglio 2020, n. 77, che stabilisce che il Fondo di cui al comma 65-ter è incrementato di euro 60 milioni per l'anno 2020, di euro 30 milioni per l'anno 2021 e di euro 30 milioni per l'anno 2022, anche al fine di consentire ai Comuni presenti nelle aree interne di far fronte alle maggiori necessità di sostegno del settore artigianale e commerciale conseguenti al manifestarsi dell'epidemia da Covid-19;
Considerato che, nella gestione dell’emergenza epidemiologica da Covid-19, questo Comune ritiene perentorio il sostegno alle attività economiche presenti sul territorio che sono state danneggiate dalle chiusure obbligatorie e/o dalle limitazioni all’esercizio delle attività;
Rilevato che il Comune di Sant’Agata di Esaro è risultato destinatario di un contributo per come qui di seguito specificato:
annualità 2020 € 34.868
annualità 2021 € 23.246
annualità 2022 € 23.246
Dato atto che il D.P.C.M. 24 settembre 2020 ha previsto lo stanziamento a favore di questo Comune per l’anno 2021 di un contributo di euro ___23.246,00___ da destinare alle attività economiche, artigianali e commerciali che insistono sul territorio;
Dato atto che con determinazione n __1__ in data _12.01.2023__ è stato approvato il presente bando ed il relativo modulo di richiesta di contributo;
RENDE NOTO
che questo Comune intende assegnare alle attività economiche, artigianali e commerciali ubicate sul territorio comunale un contributo a fondo perduto per l’anno 2021 secondo la procedura di seguito specificata:
1. Finalità
Il presente avviso è finalizzato a garantire il sostegno alle attività economiche, artigianali e commerciali con sede operativa nel comune di ___Sant’Agata di Esaro__;
Il contributo è cumulabile con le altre misure di sostegno previste da norme statali e regionali in favore di famiglie, lavoratori e imprese in conseguenza dell’emergenza epidemiologica da Covid-19.
2. Importo complessivo
L’ammontare complessivo delle risorse economiche destinate alle finalità di cui al punto 1 è pari per l’anno 2021 a euro ____€ 23.246,00___.
3. Soggetti beneficiari
Ai sensi dell’art. 4 del D.P.C.M. 24 settembre 2020 possono accedere ai contributi di cui al presente avviso le piccole imprese e le microimprese, in qualsiasi forma giuridica, che svolgano l’attività economica attraverso un’unità operativa ubicata nel territorio comunale.
Per piccola impresa deve intendersi a norma dell’art. 2, comma 2, del Decreto del Ministro delle Attività Produttive del 18 aprile 2005 l’impresa che ha meno di 50 occupati e un fatturato annuo non superiore a 50 milioni di euro oppure un totale di bilancio annuo non superiore a 43 milioni di euro.
Per microimpresa deve intendersi a norma dell’art. 2, comma 2, del Decreto del Ministro delle Attività Produttive del 18 aprile 2005 l’impresa che ha meno di 10 occupati e un fatturato o un totale di bilancio annuo non superiore a 2 milioni di euro.
Tutte le imprese che intendono richiedere il contributo:
- devono essere regolarmente costituite e iscritte al registro delle imprese;
- non devono essere in stato di liquidazione o di fallimento e non devono essere soggette a procedure di fallimento o di concordato preventivo.
- devono essere in regola con il versamento dei tributi comunali.
4. Criteri di attribuzione del contributo
Il contributo a fondo perduto relativamente all’anno 2021 è concesso in relazione spese di gestione o di investimento:
spese di gestione che comprendono:
Spese sostenute dalle imprese che hanno subito nell’anno 2021 una sospensione della propria attività a seguito di provvedimenti statali o regionali per un periodo superiore a 30 giorni.
spese per l’affitto dei locali utilizzati per l’attività;
spese per il personale: oneri previdenziali, assistenziali, fiscali e retribuzione netta mensile, compreso il trattamento di fine rapporto (qualora effettivamente erogato in busta paga);
spese per la sanificazione dei locali; o spese per la formazione del personale;
spese per utenze varie: telefono, energia elettrica, acqua, combustibile, rifiuti, pulizia; o spese per consulenze.
b) spese di investimento che comprendono:
spese per acquisto di locali, macchinari, impianti, arredi e attrezzature varie;
spese per rate di mutui in essere per acquisto di macchinari e/o dell’immobile sede dell’attività;
spese per investimenti immateriali; o spese per opere murarie e impiantistiche, necessarie per l'installazione e il collegamento dei macchinari e dei nuovi impianti produttivi acquisiti.
Sono ammissibili le spese effettivamente sostenute dall’impresa beneficiaria rientranti nelle categorie sopra enumerate, ritenute pertinenti e direttamente imputabili al finanziamento le cui fatture si riferiscano al periodo 01.01.2021 – 31.12.2021.
Si precisa che i documenti giustificativi delle spese ammesse a rimborso dovranno:
- Essere intestate al soggetto beneficiario;
- Aver dato luogo a un’effettiva uscita di cassa da parte del soggetto beneficiario, comprovata da titoli attestanti l’avvenuto pagamento che consenta di ricondurre inequivocabilmente la spesa all’operazione oggetto di agevolazione;
- Essere pagate tramite titoli idonei a garantire la tracciabilità dei pagamenti (a titolo esemplificativo, tramite bonifico bancario o postale, Sepa/Ri.Ba/SDD, o altri eventuali mezzi considerati tracciabili dalle norme in vigore), accompagnati dall’evidenza della quietanza su conto corrente che evidenzi il trasferimento del denaro tra il soggetto beneficiario e i fornitori.
- Sono esclusi i pagamenti effettuati in contanti e tramite assegno circolare.
Ogni impresa può presentare un’unica richiesta di contributo.
L’importo sarà suddiviso in proporzione tra tutti gli aventi diritto in base al numero delle istanze pervenute e all’ammontare delle spese ammissibili sostenute nell’anno 2021.
5. Modalità di presentazione della domanda
Le richieste di contributo devono essere presentate entro e non oltre le ore __12:00__ del giorno _13.02.2023_____ Le richieste possono essere presentate mediante posta elettronica certificata (PEC: ufficioprotocollo.santagatadiesaro@pec.it oppure con consegna a mano all’ufficio protocollo del Comune di _____Sant’Agata di Esaro.
Le richieste devono essere presentate secondo il modello allegato al presente avviso.
Le richieste devono essere sottoscritte dal titolare o dal legale rappresentate dell’impresa e corredate della copia fotostatica non autenticata del documento d’identità o di riconoscimento del sottoscrittore.
6. Altre informazioni
Il Comune, a seguito della presentazione delle richieste, può richiedere di integrare la documentazione necessaria al completamento della domanda ai fini dell’erogazione del contributo e può procedere a controllare la veridicità delle dichiarazioni effettuate.
A conclusione della fase istruttoria, il Comune provvederà a comunicare l’ammissione al contributo mediante pubblicazione dell’elenco delle domande ammesse sul sito istituzionale dell’ente nel rispetto della normativa in materia di protezione di dati personali.
Il contributo a fondo perduto sarà liquidato a mezzo bonifico, in un’unica soluzione, disposto esclusivamente sui conti correnti bancari o postali dedicati accesi presso Istituti di credito o presso Poste Italiane. Sono espressamente escluse forme di pagamento diverse.
Il Comune ha facoltà di annullare il presente avviso in qualsiasi fase del procedimento.
In caso di mancato stanziamento per qualsiasi motivo delle risorse previste dal D.P.C.M. 24 settembre 2020, i richiedenti non avranno diritto a nessun contributo.
Il presente avviso ed il relativo modulo di richiesta di contributo sono pubblicati sul sito istituzionale del Comune di Sant’Agata di Esaro.
Sant’Agata di Esaro, 13.01.2023
Il Responsabile del Servizio
Luigi Possidente